Rinaldelli presenta “Irene Salvadorini Bride”
Sabato 18 febbraio abbiamo presentato una selezione di abiti da sposa Contemporanei, minimalisti e sartoriali insieme alle mie toque, velette e fiori in seta di alta modisteria, pensati per l’occasione.
Sabato 18 febbraio abbiamo presentato una selezione di abiti da sposa Contemporanei, minimalisti e sartoriali insieme alle mie toque, velette e fiori in seta di alta modisteria, pensati per l’occasione.
Ho notato, negli ultimi tempi e soprattutto sotto Natale, che molte di voi siete venute a trovarmi con l’intento di acquistare una coppola da uomo senza però avere dei punti di riferimento precisi su taglia, colori e forme. Con questo breve tutorial vorrei aiutarvi a scegliere meglio e a trovare il giusto cappello per la persona alla quale avete pensato.
Chiacchiere con me… Qualche piccolo consiglio per quando si vuol regalare o scegliere un cappello.
Pubblicato da Rinaldelli modisteria dal 1930 su Mercoledì 11 gennaio 2023
Una bella iniziativa realizzata in collaborazione con la Cooperativa Sociale Brikke Brakke.
Il Progetto TantaLana è incentrato sulla modisteria, il riuso creativo di materiali abbandonati, l’inclusione sociale e la sostenibilità tramite lane e tecniche particolari.
Per la nuova Collezione Sposa 2022 come prima acconciatura ho realizzato un fascinator in Sisal sfumato: il risultato è un fascinator nuovo e un un po’ eccentrico dove la parte centrale risulta più chiara mentre, con la parte più scura, ho giocato sul dietro.
Il fascinator si tiene in testa con dei cerchietti imbottiti in raso, di una misura di circa 2,5 cm, in modo che anche loro facciano parte dell’acconciatura…
Ho creato questo tipo di lavorazione perché mi è piaciuta l’idea di dare ai clienti la possibilità di cambiare facilmente il colore del cerchietto a seconda delle esigenze, ad esempio dando prevalenza alle sfumature chiare con il celeste, renderlo più eccentrico se per esempio abbiamo un accessorio come borse o scarpe argento, col cerchietto argento, oppure ancora fare una cosa un pochino più sobria con il blu o per farlo stare meglio con il colore dei capelli.
Ricordiamo che è importante che il fascinator richiami il colore degli occhi, del trucco, e in generale che stia bene con la prima cosa che incontra, come la prima stoffa, oppure gli orecchini. Ci devono insomma essere dei particolari che richiamino il colore del fascinator, oltre a star bene con tutta la toilette, questo è chiaro.
Come seconda acconciatura ho realizzato una piccola toque utilizzando ancora il Sisal nella parte turchese, con la parte sfumata poi creerò una roush o un fiocco da mettere sul dietro. Mi è piaciuto questo intreccio irregolare che mi è venuto naturale sfruttando la morbidezza del materiale stesso.
La piccola toque può essere fermata nei capelli con un semplice elastico che poi va un pochino coperto con la pettinatura oppure anche questo si può appuntare con un piccolo pettine o con un piccolo cerchietto.
Alla toque poi è possibile applicare anche una piccola veletta, sempre in tinta. Anche qui, molto importante, è che il colore sia ripreso da un accessorio, anche semplicemente da un gioiello, infatti questo è il colore del turchese… Poi può essere abbinato ad un abito ghiaccio, oppure color rosa o un nudo.
Non è fondamentale che la persona che indossa un colore del genere in testa sia per forza tutta vestita di questo colore, anzi, a mio parere è bene che gli accessori facciano un po’ cornice ad una toilette più sobria.
Il terzo fascinator, montato in questa maniera molto centrale, raccolto, presuppone prima di tutto una personalità molto spiritosa perché la posizione stessa è particolare. Infatti per accettare una cosa così centrata ci vogliono delle caratteristiche non solo fisiche ma anche della personalità.
Qui giochiamo con un colore neutro che vedo ben abbinabile ad una persona chiara, con lineamenti delicati, può essere bionda, ramata, o comunque nei colori quasi tono su tono del fascinator.
Può essere poi abbinato su un abito nero, verde, di qualsiasi altro colore, anche tutto tono su tono.
L’ho realizzato lavorando con il sisal, la veletta e le piume che ne accentuano il carattere spiritoso.
Adattissimo per un matrimonio ma anche per un evento un po’ divertente come possono essere un aperitivo, le corse dei cavalli o un vernissage.
Belli questi cappelli signora, li fa tutti lei!!?
Ma no, non sarebbe possibile! Rispondo io.
Comunque vengo da due generazioni di modiste, so di cosa parliamo.
Il mio compito in atelier è quello di proporvi oggetti unici, di artigianato, fatti con materiali scelti. Il mio compito è quello di chiacchierare con voi ed aiutarvi ad essere eleganti e perfetti/e in ogni occasione.
Nelle immagini che vedete sto stirando la testa di una cappellina in lepre, a cui poi sistemerò anche la larga tesa.
Bagno la forma di legno, bagno l’interno del cappello, poi con il fazzoletto molto umido la sfumo, aspetto che asciughi e il gioco è fatto… si fa per dire.
Insegnamenti vecchio stile di nonna. Ma tanto ancora c’è da fare prima di terminare il cappello, per cui no, non li faccio tutti io, 🤗🤭😍ma so come si fanno.